Sai che è del tutto normale e normale avere pori visibili sul viso? Uno dei disturbi della pelle più comuni nei forum di bellezza, negli studi dei dermatologi e nei messaggi di testo dei miei amici sono i pori dilatati. Ma la verità è che tutti hanno dei pori sul viso e sono quasi sempre visibili! Il look aerografato pronto per Instagram che siamo arrivati a supporre significhi "pelle bella e sana" è solitamente una finzione di trucco e fotoritocco. Ecco cosa fanno effettivamente i tuoi pori per te, come capire se i tuoi pori sono normali e come agire, se necessario. I pori fanno alcune cose incredibilmente importanti per la tua pelle. "I pori sono piccole aperture nella pelle che lasciano defluire il sudore e l'olio", dice a SELF Melissa Piliang, MD, dermatologa della Cleveland Clinic. "Vuoi davvero i pori e vuoi che si drenino bene." Esistono diversi tipi di pori, ma la maggior parte dei pori del viso sono l'apertura dei follicoli piliferi, motivo per cui ci sono piccoli peli che sporgono da essi, afferma Mary L. Stevenson, MD, assistente professore alla Ronald O. Perelman Dipartimento di Dermatologia presso la NYU Langone Health. Le ghiandole sebacee, che si trovano sotto la pelle, secernono sebo (olio) attraverso i pori, dice Stevenson. Il sebo è un componente importante dello strato esterno della pelle, che aiuta a mantenere la pelle idratata e la protegge dall'ambiente, spiega Piliang. Quindi avere i pori non è un problema di per sé: in realtà è molto utile per mantenere la pelle funzionante correttamente. Ma cosa sono i pori “normali”? È difficile spiegare come siano i pori normali, perché potrebbero essere diversi per ognuno. Ma in generale non è una brutta cosa poter vedere i propri pori. "Dovresti essere in grado di vedere dove si inseriscono i peli", dice Stevenson. I pori potrebbero avere un po' di oscurità, dice Piliang. E generalmente sono più evidenti sulle persone con la pelle più grassa, spiega Stevenson, perché parte di quel sebo potrebbe accumularsi nei pori e dilatarli leggermente. Alcune persone, specialmente quelle con la pelle naturalmente grassa, potrebbero anche notare che i loro pori sembrano più grandi subito prima o durante il ciclo mestruale, spiega Piliang; i ricercatori ritengono che ciò abbia a che fare con il cambiamento dei livelli ormonali che potrebbero influenzare la produzione di sebo, ma il collegamento non è del tutto chiaro. Essere in grado di vedere i tuoi pori, anche se sembrano un po' più grandi di quanto vorresti, "non è necessariamente un problema e probabilmente non lo è affatto", dice Piliang. "Abbiamo tutti dei pori sulla nostra pelle che saranno visibili in una certa misura." A che punto dovresti davvero preoccuparti dei tuoi pori? In realtà, solo quando i tuoi pori hanno sviluppato comedoni: punti neri o punti bianchi. Questo è un segno che potresti aver bisogno di prestare attenzione ai tuoi pori, dice Piliang. I comedoni si formano quando un poro si ostruisce con cellule morte della pelle, sporco e sebo, quindi potrebbe essere necessario utilizzare alcune semplici tattiche di pulizia o esfoliazione per risolvere questo problema. Se il poro è aperto all'aria, la sostanza all'interno si ossida, creando un punto nero. Se il poro è ricoperto da uno strato di cheratina, il sebo appare bianco o carnoso e crea un punto bianco (comedone chiuso). Ma cosa succede se ancora non ami i tuoi pori? Se sei infastidito dalle dimensioni dei tuoi pori, ci sono alcune semplici cose che puoi fare per renderli meno evidenti. Quanto sono evidenti i tuoi pori è determinato da fattori genetici, dal tipo di pelle, dalla tua età e dalle tue abitudini di cura della pelle. Non puoi effettivamente rimpicciolirli o farli scomparire, ma utilizzando tipi specifici di prodotti puoi gestire l'untuosità, l'acne e i segni dell'invecchiamento (come il fotodanneggiamento e il rilassamento cutaneo) che potrebbero farli sembrare più grandi. E molti di questi potrebbero già far parte della normale routine di cura della pelle.
Esfolianti chimici: Questi ingredienti, presenti in molti detergenti, tonici, sieri e maschere, possono rompere i legami tra le cellule morte della pelle, il sebo e altre impurità nei pori. Nel corso del tempo ciò allenterà il “tappo” in un poro ostruito e gradualmente farà sì che il poro si restringa e diventi meno evidente, dice Piliang. D'altra parte, fare estrazioni o usare una striscia per rimuovere il tappo tutto in una volta lascia i pori dilatati, il che rende facile che si ostruiscano di nuovo, dice.
Retinoidi: Retinolo, retinale, tretinoina e simili sono tutti retinoidi topici, che sono forme di vitamina A. Questi possono accelerare il processo di ricambio cellulare della pelle, spiega Stevenson, che aiuta a curare l'acne e i segni dell'invecchiamento, come le linee sottili. Gestire entrambi questi problemi può rendere i pori meno visibili.
Prodotti non comedogeni: Se noti che i tuoi pori si ostruiscono frequentemente, è importante assicurarti di utilizzare solo prodotti per la cura della pelle e il trucco etichettati come non comedogeni, il che dovrebbe significare che non ti ostruiranno, dice Piliang. Un avvertimento qui: il termine non comedogenico non è strettamente regolato dalla FDA e il modo in cui viene testata la comedogenicità del prodotto non è sempre facilmente tradotto nella pelle umana, spiega. Quindi non c'è alcuna garanzia che la tua pelle non reagisca diversamente (e scoppi). Ma questa etichetta è ancora un ottimo punto di partenza nella selezione dei tuoi prodotti.
Protezione solare: L'uso di filtri solari o creme idratanti quotidiane con protezione ad ampio spettro e almeno SPF 30 aiuterà a prevenire il fotoinvecchiamento e la perdita di collagene ed elastina correlata all'esposizione ai raggi UV che porta al rilassamento cutaneo, afferma Stevenson. Ciò a sua volta aiuta a evitare che i pori diventino più evidenti. Tuttavia, dovrai essere paziente. Potrebbero essere necessarie dalle sei alle otto settimane per vedere una differenza evidente quando si utilizzano queste strategie, motivo per cui Piliang consiglia di scattare una foto della tua pelle prima di iniziare in modo da poter monitorare i tuoi progressi. E se sei frustrato dai pori visibili o da uno qualsiasi dei problemi della pelle che possono esacerbarli (come l'acne, ad esempio), consulta un dermatologo. (Di Sarah Jacoby di Self.com)
